Un altro monumento dello sport italiano ha scelto di pedalare, il prossimo Primo Maggio, sulle strade della 34ma edizione della Dieci Colli-GP Assicoop. Insieme a quello di Paolo Bettini, due volte campione del mondo e oro olimpico ad Atene nella prova su strada, la griglia di partenza si arricchisce del nome di Juri Chechi, numero uno della ginnastica azzurra dall’inizio degli anni Novanta fino al 2004, anno del suo ritiro dall’attività agonistica.

Juri Chechi, nel corso della sua brillantissima carriera sportiva, ha vinto tutto ciò che poteva essere vinto nella ginnastica artistica, dominando in particolare per oltre un decennio la specialità degli anelli. Nella sua bacheca un elenco impareggiabile di allori: a cominciare dall’oro olimpico di Atlanta 1996, conquistato 36 anni dopo quello di Franco Menichelli a Roma nel 1960, ma anche un bronzo, conquistato sempre agli anelli ad Atene nel 2004.

Ha collezionato inoltre cinque ori e due bronzi ai Campionati Mondiali, tra il 1989 e il 1997, quattro ori e due bronzi agli Europei, due ori alle Universiadi e addirittura 13 medaglie d’oro (con tre argenti) ai Giochi del Mediterraneo. Ancora, sei titoli italiani nel concorso generale, ed un tricolore a squadre con la Panaro Modena nel 1994. Nel maggio 2015 il suo nome è stato inserito nella Walk of Fame dello sport italiano.

“Quella per la bicicletta è una passione che coltivo fin da bambino”, spiega l’indimenticato “Signore degli Anelli” azzurro, “ereditata da mio padre. Lo faccio senza più velleità agonistiche, per puro piacere. Un modo per tenermi in forma, ma anche per trovare tempo per me stesso: quando sono in bici penso molto, rifletto e pedalare anche su una salita impegnativa mi trasmette una grande serenità”.

Una filosofia che Juri ha messo in pratica in diverse occasioni, sulle strade delle granfondo italiane. Il Primo Maggio lo farà anche sulle colline bolognesi, scoprendo il fascino della Dieci Colli-GP Assicoop.