ORVA LUGO – LA.CO. OZZANO 68 – 61Parziali: 15-13; 31-25; 53-40

LUGO: Baroncini ne, Poluzzi 11, Tinsley, Romagnoli ne, Cortesi 8, Seravalli 15, Legnani 12, Presentazi 5, Filippini 7, Guerra ne, Collina ne, Zhytaryuk 10 – All. Galetti
OZZANO: Masrè 2, Morara 4, Folli 11, Magagnoli 5, Lalanne, Betti ne, Guazzaloca 4, Martini, Cutolo 21, Gianasi ne, Agusto 14 – All. Grandi

Arbitri: Cassago – Berlangieri

“Grazie lo stesso ragazzi”. Questa è la frase che riecheggiava fra le voci del numeroso pubblico ozzanese all’uscita del PalaBanca ad ostilità concluse. Lugo vince 68 a 61, festeggia la meritata promozione in Serie B. I Flying escono a testa alta, fra gli applausi, fra gli abbracci, qualche scontata lacrima nel volto perché questi ragazzi hanno dato l’anima fino all’ultimo, contro tutto e tutti. Ma non è bastato. Onore a loro.

La partita è di quelle sentite. Nei primi minuti si sbaglia molto, soprattutto al tiro. Ozzano prende il comando del gioco trascinata da Folli (2-6 al 5’) ma i padroni di casa trovano presto feeling con il canestro dalla lunga distanza e con le triple di Legnani e Seravalli arriva il sorpasso. Lugo non abbandonerà più il vantaggio. Dopo il +2 (15-13) alla prima sirena c’è il primo allungo di serata per i bianco verdi (27-18 al 15’) che si dimostrano più efficaci dalla lunga distanza (quasi il 40% contro il 20% degli ospiti). La La.Co. con l’assenza di Gianasi e un Agusto limitato dai falli (3 nella prima parte di partita) si affida a Cutolo per rientrare sul -6 (31-25) al’intervallo lungo. Nella terza frazione i Flying tengono testa ai romagnoli per metà quarto con i canestri di Morara, Agusto e una tripla di Cutolo (40-36 al 25’); Lugo ingrana poi la sesta marcia e il duo Poluzzi-Zhytaryuk disegna un parziale di 13 a 4 che fa volare l’Orva sul +13 all’ultimo mini break (53-40).

I Flying Balls intanto perdono Guazzaloca per una forte botta al ginocchio, però non mollano e con i punti di Cutolo e Agusto (che però uscirà per il 5 falli) tornano sul -6 (65-59) a 2”10 dalla fine. Dalla lunetta i Flying falliscono il -5, dall’altra parte segnano Filippini e Legnani per il +9 Lugo all’ultimo giro di lancette. A meno di 30 secondi dalla fine, con Lugo che ormai festeggiava la vittoria e con i Flying che issavano bandiera bianca, coach Galetti chiama un inspiegabile time-out che provoca l’ira della panchina e dei giocatori biancorossi, nonché il forte disappunto del pubblico ozzanese nei confronti di questa scelta. La partita si chiude quindi con un po’ di nervosismo che si poteva benissimo evitare. A una manciata di secondi dalla fine, Cutolo schiaccia il 68 – 61 finale, è suo l’ultimo canestro del campionato. 

Per Lugo può così iniziare la festa. Per Ozzano lacrime e applausi, con qualche rimpianto forse ancora legato al match giocato in casa mercoledì scorso. Ma i ragazzi allenati da coach Grandi e tutto lo staff La.Co. devono essere consapevoli di avere fatto una stagione straordinaria, e possono tornare a casa fieri di ciò che è stato fatto. Si torna a casa a testa alta, altissima. Grazie ragazzi!