BSL SAN LAZZARO – BOLOGNA BASKET 2016: 67-58

 

Tabellino

Parziali: 11-14; 20-34; 48-48

BSL San Lazzaro: Allodi 13, Cempini 13, Baietti 11, Fabbri 10, Mellara 8, Lolli 4, Annunzi 4, Rossi (K) 4, Paratore, Rosa, Perini ne, Quadrelli ne. All. Bettazzi.

Bologna Basket: Drago, Guerri 2, De Pascale 5, Poluzzi 14, Fin 5, Legnani (K) ne, Tugnoli 7, Cortesi 18, Brotza ne, Bertuzzi 2, Saccà 5. All. Lolli.

Terza sconfitta di fila per il Bologna Basket 2016 che non riesce a uscire dalla crisi di risultati che lo ha relegato, per il momento, nella parte bassa della classifica. Eppure la squadra di Lolli aveva concluso il primo tempo avanti di 14, anche se con prestazioni al tiro ancora da rivedere (intorno al 35%). Un vantaggio conseguenza di una discreta difesa dei granarolesi, ma anche – per la verità – di un San Lazzaro impreciso con 8/35 dal campo e 1/12 da 3. Alla ripresa la BSL entrava però in campo con ben altra determinazione, recuperando palloni e forzando le perse avversarie (alla fine saranno 22). Un parziale di 12-0 nel terzo quarto, favorito da Cempini e dalle bombe di Fabbri e Allodi, levava certezze agli ospiti, che accusavano il colpo ma riuscivano comunque a terminare la penultima frazione in parità. Ci si aspettava quindi un 4° quarto combattuto, ma San Lazzaro metteva le marce alte e consolidava un vantaggio meritato, mentre il BB2016 non riusciva a tenere difensivamente e concludeva il match in calando. Una prestazione purtroppo negativa di cui è difficile trovare spiegazione, specie per quanto riguarda la netta differenza tra la resa della prima parte di gara e quella della seconda metà. Il problema non sono certo i rimbalzi (ieri 43 contro 45) o gli assist (16 contro 15), ma piuttosto un attacco che ha difficoltà ad ingranare e che, quando la difesa diminuisce di intensità, non garantisce abbastanza punti per essere competitivi. Ma con tutta probabilità si tratta più di un problema di convinzione e concentrazione che tecnico o di qualità del gioco. La dirigenza ha comunque confermato la propria fiducia a giocatori e staff tecnico.

Non resta ora che mettersi sotto con il lavoro in palestra durante la settimana ed attendere il prossimo appuntamento casalingo con la Gaetano Scirea Forlì.