Pall.Titano San Marino – Virtus Imola 86-88

(parziali 20-25; 36-44; 63-60)

Tttano: Padovano, Ricci 3, Grassi 17, Gamberini 15, Galassi 2, Macina 2, Zannoni 7, Aglio 27, Sinatra 11, Calegari 2, Felici ne. All: Foschi

Virtus Imola  Dalpozzo ne, Dal Fiume 5, Boero 9, Nucci 23, Creti ne, Casadei 20, Ranocchi 13, Sassi, Sangiorgi 5, Zytharyuk 13. All: Tassinari

Arbitri: Sig. Dragicevic e Sig.ra Bettini

Vittoria sofferta per la Virtus Imola che mantiene la vetta solitaria della classifica, andando a sconfiggere a domicilio i Titans San Marino.

I biancoazzurri mettono in grossa difficoltà gli ospiti soprattutto nel terzo periodo quando approfittano di un passaggio a vuoto della Virtus e scappano sul +9 (61-52 a poco meno di 3’ dall’ultimo intervallo. Sangiorgi e le triple di Dal Fiume e di Boero rimettono in carreggiata i gialloneri (61-60 a 30”), in vista di un ultimo periodo al cardiopalmo. Negli ultimi istanti di gara decidono la freddezza dalla lunetta di Nucci e Casadei che, tra l’altro pone le basi della vittoria infilando la tripla del 77-84 a poco più di un minuto dallo scadere. Quando la gara pare chiusa, l’orgoglio dei locali esce e si tramuta in un clamoroso -1 a pochi secondi dalla fine. I liberi di Casadei chiudono le ostilità, anche se Grassi, con 6 decimi a disposizione tenta il miracolo da metà campo sfiorando il colpaccio.

Archiviata la 16esima vittoria stagionale in campionato, i gialloneri ora dovranno prepararsi mentalmente al super derby di sabato 10 febbraio 2018, al PalaRuggi, contro i New Flying Balls Ozzano. Palla a due alle ore 21.

Il match di San Marino vede la Virtus subito avanti 4-11 e 13-18 grazie ad un Nucci stellare nel primo tempo, autore di ben 17 punti nei primi 20’. Nel finale di parziale le triple di Ranocchi e di Casadei fissano il punteggio sul 20-25 con cui si arriva al primo intervallo.

La Virtus gestisce l’inerzia del match nel secondo parziale, con Ranocchi e Nucci ancora puntuali dalla distanza per il primo serio break della gara (26-34 al 4’). La stoppata di Casadei a Gamberini provoca la reazione di Aglio che infila la tripla del 31-38 a circa 3’ dalla sirena. Lo scambio di tiri pesanti tra Grassi e Nucci siglano il 36-44 con cui le squadre vanno al riposo lungo di metà gara.

Alla ripresa delle operazioni, San Marino mostra i muscoli ed approfitta di un momento di appannamento nella manovra giallonera: Giona Sinatra diventa improvvisamente protagonista del match con la tripla del 49-52 al 4’, seguita da un buon 2/2 ai liberi che spalancano la porta al primo vantaggio locale sul 54-52 (tripla di Aglio) a 4’44” dalla sirena. Il gap in favore dei Titans si allarga grazie alle prodezze di Gamberini fino al massimo vantaggio +9 sul 61-52 a circa 3’ dall’ultimo intervallo. Prima Sangiorgi da sotto, poi una tripla spaziale di Samuel Dal Fiume (contrastato al momento del tiro, allo scadere dei 24”), seguita dall’ennesima perla stagionale di Luigi Boero dalla distanza, fissano il tabellone sul 61-60 che in pratica chiude il parziale.

Nel quarto ed ultimo quarto, si gioca punto a punto con Boero che infila altre due triple e Zytharyuk che lotta sotto le plance infilando il 68-66 grazie al canestro più fallo ed il conseguente 1/1 dalla linea della carità. Alessandro Nucci impreziosisce la sua bella prestazione con due canestri consecutivi che valgono il 75-75 a 4’40” dalla sirena. La successiva tripla di Ranocchi ed il 2/2 dalla lunetta di Casadei mandano Imola sul +5 (75-80) a 3’ dalla fine. Il buon momento dei gialloneri è propiziato da un immenso Gian Marco Sangiorgi che, sotto le plance, estirpa tre rimbalzi difensivi consecutivi dalle mani degli avversari. Quando il cronometro indica l’avvicinarsi del 1’ allo scadere, Daniele Casadei si inventa un tiro chirurgico e letale per gli avversari, dalla distanza, per il +7 che potrebbe spegnere le velleità dei biancoazzurri: 77-84. Aglio e compagni, però, hanno il merito di non mollare fino all’ultimo secondo e con grande impeto agonistico, riaprono la contesa arrivando al -2 a 50” dalla sirena (83-85). Alessandro Nucci non sente la pressione quando infila il 2/2 (83-87) quando mancano ancora 45”. Un paio di azioni confuse da ambo i lati sono il preambolo per il clamoroso finale: Aglio, nonostante fosse marcato strettissimo, si alza per la tripla quasi dall’angolo alla sinistra del fronte d’attacco che vale il -1 per il 86-87 a 4” dalla fine.

Gli ultimi secondi vedono Casadei ricevere la palla e subire il fallo tattico per bloccare il cronometro: a 6 decimi di secondo, l’ala forte imolese realizza il primo libero e tenta di colpire il ferro con il secondo, ma non è preciso e regala l’ultimo possesso ai locali. Grassi riesce a liberarsi per il tiro della vita da metà campo, ma la palla non raggiunge il canestro e per la Virtus è il momento dei festeggiamenti a metà campo ed il saluto ai tanti tifosi al seguito.

Ora Ozzano.

4° giornata di ritorno

Titano-Virtus Imola 86-88

Fiorenzuola-Modena 90-78

Ozzano-Fidenza 90-53

Arena-Salus 79-111

San Lazzaro-Gaetano Scirea 56-63

Pontevecchio-Guelfo 60-76

LG Competition-Bologna Basket 70-78

Classifica:

Virtus Imola 32, Ozzano e Fiorenzuola 30, Salus 22, Bologna Basket e Guelfo 18, Fidenza e Pontevecchio 16, Arena e Titano 14, LG Competition 12, Gaetano Scirea 10, San Lazzaro 6, Modena 0.